
Luciana Marzella
Il 10 marzo presso l’Irccs ospedale Galeazzi, a Milano, si svolgerà l’evento della Società italiana di chirurgia della mano (Sicm) dal titolo “Il vecchio, il nuovo e il per sempre in chirurgia della mano 2.0”.
L’incontro tratterà degli attuali temi caldi del settore della chirurgia della mano tra cui microchirurgia, metodi e tecniche per il trattamento di fratture delle falangi, metacarpi e di radio distale, rigenerazione tissutale nelle perdite di sostanza della mano e delle dita, ricostruzioni nelle perdite di sostanza dell’arto superiore e molto altro.
«Viviamo in un mondo in cui progresso scientifico e tecnologico hanno un ruolo importante nell’ambiente medico, ma non necessariamente progresso significa miglioramento – ha commentato Luciana Marzella, presidente dell’evento –. Ma per poter crescere e migliorare al tempo stesso occorre imparare dagli errori del passato, ricordando quanto di buono è stato scoperto. Questa considerazione appare ancora più valida in ambiente medico scientifico in cui, per imparare e crescere professionalmente, occorre studiare le tecniche dei maestri, cambiare quanto non è più considerato corretto dalla letteratura nazionale e internazionale e introdurre nuovi materiali e tecnologie che possano implementare le nostre conoscenze e la nostra attività. L’incontro ha proprio questo scopo – ha continuato Luciana Marzella, chirurgo ortopedico presso l’Irccs Galeazzi di Milano –: esaminare quanto ormai considerato obsoleto nell’attività clinica della chirurgia della mano e il perché di tale decisione; introdurre nuove prospettive di trattamento che possano svilupparsi e fornire il costante e necessario aggiornamento scientifico a giovani e meno giovani specialisti, senza tralasciare quanto viene considerato di efficacia comprovata e duratura che si considera il “per sempre” sino a nuovi sviluppi ulteriori».