
Pazienti con tendinopatie a carico del tendine sovraspinato, del tendine d’Achille o del tendine rotuleo trattati con ChondroGrid, acido ialuronico o Prp.
Valore medio del Vas score ± deviazione standard per ciascun trattamento a ogni follow-up. L’asterisco indica che la riduzione del dolore di CHondroGrid (istogramma a strisce oblique) è statisticamente significativa (P<0,05) rispetto all’acido ialuronico (istogramma con punti) ad ogni follow-up, mentre il cerchio nero indica che la riduzione del dolore di CHondroGrid (istogramma a strisce oblique) è statisticamente significativa (P<0,05) rispetto al PRP a un mese e tre mesi (istogramma con quadrati)
I tendini sono strutture gerarchiche costituite da fibre di collagene di tipo I per l’85% del peso secco (1). Ad oggi, oltre 30 milioni di persone nel mondo sono affette da tendinopatie (2). In ambito sportivo, è stato riscontrato che il 50% dei problemi riscontrati dagli atleti è di tipo tendineo. Tra i siti anatomici più colpiti troviamo il tendine di Achille, il tendine rotuleo, gli epicondili mediali e laterali del gomito e i tendini della cuffia dei rotatori (3). Nel corso degli anni sono stati sviluppati numerosi trattamenti infiltrativi volti a ridurre il disagio del paziente, come corticosteroidi, acido ialuronico a diverso peso molecolare e plasma ricco di piastrine (Prp). Tuttavia, la loro efficacia è limitata e, soprattutto per i corticosteroidi, possono verificarsi importanti effetti collaterali, come la rottura del tendine (4).
Recentemente, un nuovo dispositivo infiltrativo a base di collagene idrolizzato (CHondroGrid, Bioteck Spa) è stato introdotto con successo per il trattamento della sintomatologia dolorosa e il recupero funzionale dell’osteoartrosi del ginocchio (5, 6) e nel trattamento della tendinopatia della cuffia dei rotatori (7). Il collagene idrolizzato è costituito da peptidi di collagene che, una volta iniettati, si diffondono velocemente all’interno del sito, andando a rinforzare direttamente le strutture danneggiate, prevalentemente costituite da collagene.
Uno studio su 75 pazienti
In questo studio clinico retrospettivo, viene confrontata l’efficacia di CHondroGrid con quella di acido ialuronico di peso molecolare 0.9-1.2 MDa e Prp. Per ciascun trattamento sono stati arruolati 25 pazienti. Ciascuno era affetto da tendinopatie a carico di uno dei seguenti distretti anatomici: tendine rotuleo, tendine di Achille e tendine sovraspinato.
Lo studio ha escluso i pazienti con una lesione completa dei tendini, i pazienti sottoposti all’uso di corticosteroidi negli ultimi tre mesi, i pazienti che presentavano un’infezione a livello del tendine interessato, nonché i pazienti con IMC ≥ 30. Per ogni trattamento è stato misurato il valore del Vas score relativo al dolore durante il movimento prima di ogni iniezione e a uno, tre e sei mesi dall’ultima iniezione.
I tre prodotti sono stati impiegati secondo le rispettive istruzioni per l’uso: CHondroGrid è stato somministrato con 2 iniezioni a distanza di 15 giorni l’una dall’altra, l’acido ialuronico è stato somministrato in un’unica iniezione, mentre il Prp è stato somministrato in 3 iniezioni (una volta alla settimana per 3 settimane).
I Vas score a sei mesi di follow-up mostrano come CHondroGrid riduca il dolore del 76%, l’acido ialuronico del 50% e il Prp del 69%. Per quanto riguarda le tempistiche, CHondroGrid raggiunge il 50% dell’efficacia complessiva già dopo la prima iniezione. È importante notare come CHondroGrid mostri un’efficacia superiore e statisticamente significativa (P<0,05), nei confronti dell’acido ialuronico ad ogni follow-up e fino a tre mesi dall’ultima iniezione rispetto al Prp.

Angel Alberto Heredia
Ortopedico presso l’ospedale
Infanta Elena di Huelva, Spagna
I risultati di questo studio mostrano come il trattamento con collagene idrolizzato a basso peso molecolare (CHondroGrid) possa dare prestazioni migliori rispetto a acido ialuronico e Prp nel trattamento delle tendinopatie. Il miglioramento osservato risulta essere evidente sin dopo la prima somministrazione e in continua progressione fino a 6 mesi di follow-up.
CHondroGrid ha mostrato di agire più rapidamente del Prp e di avere una riproducibilità maggiore nel risultato clinico. Inoltre CHondroGrid si è dimostrato statisticamente più efficace rispetto all’acido ialuronico ad ogni follow-up. Lo studio non ha rilevato effetti collaterali associati all’uso dei dispositivi.
I risultati ottenuti sono estremamente promettenti e meritano un ulteriore approfondimento in successivi studi che vadano a valutare i risultati a follow-up più lunghi.
Bibliografia
1. Thankam FG et al. Collagen I: a kingpin for rotator cuff tendon pathology. Am J Transl Res. 2018 Nov 15;10(11):3291-3309.
2. Maffulli N, Wong J, Almekinders LC. Types and epidemiology of tendinopathy. Clin Sports Med. 2003 Oct;22(4):675-92.
3. Hopkins C et al. Critical review on the socio-economic impact of tendinopathy. Asia Pac J Sports Med Arthrosc Rehabil Technol. 2016 Apr 22;4:9-20.
4. Nichols AW. Complications associated with the use of corticosteroids in the treatment of athletic injuries. Clin J Sport Med. 2005 Sep;15(5):370-5.
5. Volpi P, Zini R, Erschbaumer F, Beggio M, Busilacchi A, Carimati G. Effectiveness of a novel hydrolyzed collagen formulation in treating patients with symptomatic knee osteoarthritis: a multicentric retrospective clinical study. Int Orthop. 2021 Feb;45(2):375-380.
6. De Luca P, Colombini A, Carimati G, Beggio M, de Girolamo L, Volpi P. Intra-articular injection of hydrolyzed collagen to treat symptoms of knee osteoarthritis. A functional in vitro investigation and a pilot retrospective clinical study. J Clin Med. 2019 Jul 4;8(7):975.
7. Buda M, Dlimi S, Parisi M, Bisinella G, Benoni A, Di Fabio S. Iniezione subacromiale di collagene idrolizzato nel trattamento sintomatico della tendinopatia a carico della cuffia dei rotatori. Poster Congresso Ismult 2022.