La condropatia è un processo degenerativo cronico che coinvolge la cartilagine articolare e si accompagna a processi infiammatori, spesso silenti, che alimentano l’evoluzione verso la patologia artrosica.
Gli studi più recenti hanno dimostrato che l’osteoartrosi non può essere più considerata solamente una patologia degenerativa a carico della cartilagine articolare, ma rappresenta l’esito finale di un percorso evolutivo che coinvolge l’intera articolazione attraverso l’attivazione di processi infiammatori. Nello specifico, si tratta di un’infiammazione di basso grado, un’infiammazione sub-clinica. Tale condizione, spesso paucisintomatica, aggrava la degenerazione articolare e provoca un costante e silente avanzamento della malattia.
Due studi in letteratura
Parte proprio da queste considerazioni lo studio “New opportunities for the management of gonarthrosis: an observational study” (1) che pone a confronto la formulazione costituita da 600 mg di bromelina, 400mg di boswellia fitosoma-Casperome, 1000 mg di BioCell Collagen e 3000 mg di OptiMSM (gruppo A) con la glucosammina solfato al dosaggio di 1500 mg (gruppo B).
I pazienti del gruppo A hanno riportato:
– una riduzione statisticamente significativa della sintomatologia dolorosa (misurata tramite scala Vas) di circa il 50%, già dopo sette giorni di trattamento, e di circa il 70% alla fine del trattamento (dopo 90 giorni) rispetto al basale (T0);
– una riduzione di tutti i sintomi associati alla mobilità articolare, misurati tramite scala Womac (dolore, rigidità, difficoltà a svolgere le normali azioni quotidiane legate alla cura della persona) di circa il 40% dopo i primi sette giorni, e di circa il 60% alla fine del ciclo.
A seguito di queste osservazioni è stato recentemente pubblicato lo studio multicentrico “The clinical use of BioCell, bromelain, methylsulfonylmethane, boswellia fitosoma and vitamin C in knee and hip osteoarthritis” (2), che ha coinvolto 599 pazienti affetti da coxartrosi e gonartrosi di grado I-II. I pazienti sono stati sottoposti ad un ciclo di 21 giorni con i seguenti risultati:
– diminuzione del dolore percepito, statisticamente significativo, sia dopo sette giorni (-22%) che dopo 21 giorni di assunzione (-42%), rispetto al basale (T0);
– diminuzione dei sintomi rilevati, tramite scala Womac, al settimo giorno (-24%) e al 21esimo giorno (-42%) di trattamento, rispetto al T0.
Inoltre la valutazione clinica da parte del medico dopo 21 giorni ha confermato un miglioramento clinico dei sintomi nel 99% dei soggetti trattati.
Bibliografia:
1. Vavalle GB, Fortunato F. New opportunities for the management of gonarthrosis: an observational study. Minerva Ortop Traumatol 2020;71:151-9.
2. Borghi R, Pipino G; Gruppo di Lavoro sulla Nutraceutica Osteoarticolare. The clinical use of Bio-Cell, bromelain, methylsulfonylmethane, Boswellia fitosoma and vitamin C in knee and hip osteoarthritis. Minerva Orthop 2022;73:523-30.