Fino a fine anno sarà possibile partecipare al corso Fad gratuito “Il metodo olistico in osteopatia e le sue applicazioni nell’esperienza pedagogica italiana”, che prevede un impegno di circa due ore per due crediti Ecm ed è aperto a tutti i professionisti della salute. Il corso viene erogato sulla piattaforma www.osteopatia-fad-ecm.it sotto la guida scientifica di Luigi Ciullo, direttore generale dell’Istituto europeo per la medicina osteopatica di Genova.
«Uno degli aspetti che connotano la terapia manuale osteopatica è certamente descritto dall’approccio olistico al paziente. La conoscenza di questo aspetto fondamentale, che sta alla base delle più efficaci applicazioni terapeutiche manuali, rappresenta una chiave di lettura per distinguere gli osteopati adeguatamente qualificati da quelli che non lo sono – ci ha detto Ciullo –. Oggi più che mai è necessario parlare di osteopatia in termini di esercizio esclusivo e di legalità pedagogica, facendo riferimento alle fonti scientifiche e culturali di maggior rilevanza. La fiducia nel sistema legislativo nazionale e la consapevolezza dei migliori requisiti assistenziali in questa disciplina potrà in tal modo contribuire a portare a compimento l’iter legislativo intrapreso con la legge Lorenzin e oggi arrestatosi proprio sui temi della competenza e dell’esperienza degli osteopati».
Durante il corso verranno presentate le modalità esecutive più congrue secondo la letteratura internazionale ma anche gli errori operativi e deontologici più frequenti degli osteopati sedicenti «che anziché adottare l’approccio olistico al paziente utilizzano le tecniche manuali per una cura settoriale dei sintomi o, altrettanto parzialmente, nell’ambito di differenti competenze professionali» afferma Luigi Ciullo. Aspetto centrale di questa riflessione è quindi rappresentato dal costante parallelismo tra le modalità olistiche di esercizio professionale e gli strumenti della pedagogia osteopatica finalizzati all’acquisizione del metodo terapeutico.