Exactech è in procinto di lanciare sul mercato europeo il primo sistema di ricostruzione omerale (HRP) progettato biomeccanicamente, che fornisce una soluzione stabile per casi complessi e impegnativi con perdita di osso omerale.
Il sistema Equinoxe è una piattaforma protesica modulare sul mercato dal 2004 e vanta più di 60 pubblicazioni. Questo sistema offre la possibilità di utilizzare un’artroplastica totale della spalla inversa, emi o anatomica, con lo stesso stelo omerale; con l’aumento dei casi di revisione il sistema Equinoxe è stato ampliato con HRP per casi gravi. L’obiettivo è fornire una soluzione per i pazienti con perdita ossea prossimale dell’omero e per applicazioni oncologiche primarie. La possibilità di trattare questi diversi problemi dei pazienti con una rTSA, una aTSA o una emi-artroplastica, insieme alla capacità di trattare più altezze di resezione, sono state le forze trainanti di questo design modulare.
Già utilizzata negli Usa, la protesi HRP Equinoxe si distingue per alcune caratteristiche.
Anzitutto la modularità. Lo stelo infatti è stato progettato per applicazioni emi, aTSA e rTSA, con sezioni intermedie di varie taglie, predisposte per riattaccare i tessuti molli e per ricostruire la lunghezza dell’omero rispettando l’anatomia del paziente. Recenti pubblicazioni incoraggiano l’uso della rTSA per il trattamento della perdita ossea o delle resezioni omerali.
Altro punto di forza è la biomeccanica: i corpi prossimali di forma anatomica ripristinano le posizioni delle inserzioni dei muscoli, aumentando il “deltoid wrapping”, migliorando la qualità del movimento, la biomeccanica e la stabilità. Il sistema vanta inoltre opzioni di fissazione dei tessuti molli su tutte le sezioni centrali e sui corpi prossimali, varie opzioni per il posizionamento della sutura dei tessuti molli e fori progettati per contenere le suture e prevenire l’abrasione.
Per quanto riguarda infine la stabilità rotazionale, la protesi è dotata di un esclusivo collare rivestito di plasma/HA per fornire fissazione esterna e stabilità rotazionale, mentre i doppi collari sfalsati e gli steli distali sono progettati per fornire un adattamento ottimale, garantendo un mantello di cemento uniforme.
Si allargano le indicazioni della protesi di spalla
Sebbene l’endoprotesi fosse stata originariamente progettata per l’uso in contesti oncologici, la versatilità di tale protesi modulare ha ampliato il suo utilizzo a procedure di revisione/recupero complesse non correlate all’oncologia. Diversi articoli hanno descritto l’uso di un’endoprotesi per il salvataggio di un arto non tumorale e hanno concluso che il suo uso sembra essere un’opzione di trattamento efficace a medio e lungo termine.
Questo stelo omerale modulare è stato sviluppato da un pool internazionale di chirurghi ortopedici specializzati nelle revisioni e nei tumori ossei, tra cui il professor Pietro Ruggieri dell’Università di Padova assieme ad altri due chirurghi oncologi (Parker Gibbs e Mark Scarborough della Florida University) e tre chirurghi della spalla (il francese Pierre Henri Flurin e gli americani Thomas Wright e Joseph Zuckerman), che hanno reso disponibile la loro competenza clinica per ottimizzare un sistema protesico già con comprovata esperienza. Il sistema è stato sviluppato per affrontare l’enorme quantità di revisioni conseguenti all’esponenziale crescita di interventi di artroplastica di spalla negli ultimi 15 anni.
La protesi di ricostruzione omerale si integra con l’intero sistema di spalla Equinoxe e consente al chirurgo di avere flessibilità intraoperatoria per scegliere tra emi, rTSA o aTSA. A causa dei diversi livelli di possibili resezioni omerali, le sezioni intermedie e i corpi prossimali possono essere ruotati e hanno numerose posizioni per l’attacco dei tessuti molli e una gamma di dimensioni per ricostruire l’omero con incrementi di 12,5 mm, da 50 a 222,5 mm di lunghezza. I corpi prossimali di forma anatomica sono pensati per aiutare a reinserire i muscoli e i tendini della cuffia dei rotatori nella loro posizione anatomica; questi corpi prossimali sono forniti in più spessori per aumentare l’efficienza del deltoide e sono stati progettati per migliorare la stabilità articolare. Inoltre, lo stelo distale a sezione esagonale e i relativi collari diafisari sfalsati sono stati progettati in diverse misure e lunghezze per fornire fissazione esterna e stabilità rotazionale.
Le ricostruzioni di spalla sono procedure impegnative, in particolare quando tali revisioni sono associate a una significativa perdita di osso omerale; tali procedure dovrebbero essere eseguite solo da chirurghi con una consolidata esperienza: il programma di medical education di Exactech Italia, che si avvale di ortopedici specializzati nella spalla e nella spalla tumorale, può aiutare i chirurghi ad acquisire le conoscenze per affrontare i casi difficili.