Un ecografo portatile a bordocampo può raccogliere in tempo reale informazioni sugli infortuni, suggerendo l’uscita dal campo e azzerando i tempi di diagnosi. La possibilità diagnostica è offerta da Philips Lumify, il primo ecografo mobile, già adottato in ambito sportivo dallo staff medico dell’Olimpia Pallacanestro Milano.
Grazie alla soluzione a ultrasuoni portatile Lumify, utilizzabile ovunque, collegandosi a un semplice smartphone, tablet, o altri dispositivi portatili compatibili, lo staff medico è in grado di effettuare una diagnosi iniziale praticamente in tempo reale, sia che il giocatore infortunato si trovi sul parquet, in palestra, o in altro luogo.
«Philips Lumify è uno strumento particolarmente utile in contesti come quello sportivo, in cui gli infortuni sono frequenti ed è necessaria un’analisi immediata delle condizioni fisiche – riflette Matteo Acquati, medico sociale di Olimpia Pallacanestro Milano –. Lumify ci consente di fare una prima valutazione e prendere decisioni molto più velocemente, ovunque ci troviamo. Questo ci permette di offrire un’assistenza migliore ai nostri giocatori e di affrontare gli infortuni non appena si verificano, anche in trasferta o in luoghi privi di ospedali nelle vicinanze».
Lumify può essere utilizzato per diverse applicazioni cliniche, inclusi esami cardiologici, addominali, muscoloscheletrici, polmonari e grazie a una gamma di sonde ecografiche (trasduttori) varia e completa, permette ai medici di valutare un ampio ventaglio di potenziali lesioni diverse.
Andrea Peren
Giornalista Tabloid di Ortopedia