Antonio è un anziano signore di 70 anni, che vive in pensione a Erba, in provincia di Como, insieme ai suoi due gatti: ha lavorato per cinquant’anni nella ditta di famiglia, un calzaturificio, e soffre di demenza tipo Alzheimer, per cui l’anamnesi è stata raccolta con difficoltà.
Da circa due settimane presenta episodi di ipotensione con andatura incerta, e oggi stesso ha avuto una vera sincope con trauma cranico lieve, riferito da persona che ha assistito all’episodio, non familiare: risultava confuso, ma senza segni neurologici periferici.
È stato dunque condotto in pronto soccorso, con esecuzione in prima istanza di radiografia del rachide cervicale (RX), e successivamente di tomografia computerizzata del cranio (TC), estesa alle prime vertebre cervicali, che ha negato la concomitanza di ischemie o emorragie cerebrali.
Quesiti diagnostici
Quale delle seguenti affermazioni è corretta?
(vi è solo una risposta corretta per ogni quesito)
1) La radiografia cervicale in proiezione LL parrebbe mostrare patologia sicura in quale sede?
– giunzione atlo-occipitale
– dente dell’epistrofeo
– somi di C3 e C4
– archi posteriori di C5 e C6
2) Alla TC con finestra per osso, si osserva discontinuazione trasversale del dente dell’epistrofeo:
– incompleta e a margini acuti
– completa e a margini acuti
– incompleta e a margini arrotondati
– completa e a margini arrotondati
3) Alla TC con finestra per osso, l’apice del dente dell’epistrofeo è:
– fuso al basion
– fuso all’arco anteriore dell’atlante
– senza fusioni alle ossa adiacenti
– completamente riassorbito
4) Quale ipotesi diagnostica è la piu plausibile?
– esiti di frattura del dente dell’epistrofeo
– dismorfismo tipo os odontoidem ortotopico
– esiti di flogosi del dente dell’epistrofeo
– nessuna delle precedenti
5) Quale classificazione si applica nelle fratture del dente dell’epistrofeo?
– Anderson e Montesano
– Anderson e D’alonzo
– Fielding e Hawkins
– Traynelis
6) Nell’ipotesi di pregresso trauma, secondo la classificazione delle fratture del dente, si sarebbe trattato di frattura di:
– I tipo
– II tipo
– III tipo
– IV tipo
Clicca qui per la risposta al quesito diagnostico
Quesito diagnostico a cura di Giorgio Castellazzi