«La reputazione del medico e il rapporto con i pazienti sono fortemente influenzati dal web, stando a quanto emerge della ultime ricerche demoscopiche – dice il presidente della Siot Paolo Tranquilli Leali –. La reputazione del medico oggi viaggia molto velocemente non solo attraverso il tradizionale passaparola, ma è affidata ai canali digitali: ci sono social network, motori di ricerca, portali web e servizi di messaggistica istantanea – prosegue –. Limitarsi a ignorare internet non è una soluzione efficiente per lo specialista: con o senza la sua approvazione, la rete si occupa comunque della sua professionalità e ne influenza la credibilità e la carriera. Il corso mira a fornire strumenti estremamente pratici per rafforzare la digital reputation professionale: occorre che i medici siano preparati e formati anche sotto questo punto di vista».
Prosegue il percorso di formazione rivolto ai medici “Primum non tacere”, lanciato nelle scorse settimane dalla Società italiana di ortopedia e traumatologia (Siot) allo scopo di riannodare i fili del rapporto tra medico e paziente e migliorarne la comunicazione.
Giovedì 30 giugno dalle ore 18.00 alle 19.20 si svolgerà il corso di Digital reputation in sanità in modalità “formazione a distanza”. All’iniziativa hanno aderito, oltre gli ortopedici e traumatologi della Siot, anche il Collegio italiano dei chirurgi (Cic), la Società italiana di reumatologia (Sir), la Società italiana di medicina fisica e riabilitativa (Simfer).
Il corso, dalla durata di 80 minuti, vedrà tre relatori su tre argomenti. “La crisi reputazionale on line; come difendersi da fuga di notizie, commenti negativi dei pazienti su siti o social network, azioni giudiziarie”. A parlare sarà Marilù Mastrogiovanni, giornalista professionista e docente all’Università degli Studi di Bari. A seguire “Valutare e gestire la propria reputazione on line: l’importanza dell’identità digitale e della brand reputation, creando valore condiviso sul proprio sito e sulle diverse piattaforme social”. A relazionare sarà Marco Polignano, assegnista di ricerca presso l’università degli studi di Bari, dipartimento di Informatica. E infine “Tip and tricks per costruire una forte identità digitale. Alcune indicazioni pratiche per costruire un set di comunicazione minimo e indispensabile per avviare l’attività di ortopedico libero professionista”. Il relatore sarà Mario Maffei, giornalista professionista e divulgatore scientifico. In conclusione verrà lasciato spazio per le eventuali domande dei partecipanti prima della chiusura dei lavori.