Distorsioni, stiramenti e contusioni sono lesioni comuni. Spesso le persone non sono sicure su quale farmaco assumere: antinfiammatori non steroidei (Fans), paracetamolo, oppioidi. «Abbiamo mostrato che non c’è alcuna differenza tra i comuni farmaci antidolorifici nell’entità del sollievo dal dolore. Tuttavia, abbiamo bisogno di ulteriori e migliori prove sugli effetti indesiderati sull’intestino in tutte le fasce d’età, ma in particolare nelle persone anziane». Lo afferma Peter Jones, chirurgo all’ospedale di Auckland, in Nuova Zelanda, che ha coordinato una revisione Cochrane sul tema, cercando nei database medici gli studi che, fino al gennaio scorso, hanno confrontato i Fans con altri antidolorifici in persone che avevano subito piccoli traumi al distretto muscolo-scheletrico.
La revisione finale ha compreso 20 studi con 3.305 partecipanti; sette includevano solo persone con distorsione alla caviglia, tre prendevano in esame solo bambini, mentre la maggior parte dei partecipanti agli altri studi erano giovani adulti, un po’ più uomini che donne; pochi partecipanti avevano un’età superiore ai 65 anni. Undici dei lavori individuati hanno confrontato Fans con paracetamolo, sei con oppioidi e quattro con paracetamolo combinato con un oppioide. Gli studi hanno riportato risultati in tempi variabili da un’ora dopo l’assunzione del farmaco a 10-14 giorni.
Fans vs paracetamolo
La sostanziale equivalenza in termini di efficacia tra farmaci antinfiammatori non steroidei e paracetamolo nell’alleviare il dolore è stata evidenziata sia a breve termine, a una o due ore dall’assunzione, sia dopo due o tre giorni (evidenza ad alta certezza) e potrebbe non esserci alcuna differenza anche dopo una settimana o più (evidenza a bassa certezza). Anche rispetto al gonfiore, il confronto non ha permesso di determinare con certezza la superiorità di un farmaco rispetto a un altro. Gli autori della revisione si dicono incerti sul fatto che i Fans facciano la differenza nel ripristino della funzione dopo una settimana o più (evidenza di certezza molto bassa). Alcuni dati indicano che i Fans potrebbero aumentare leggermente gli effetti collaterali indesiderati a carico dell’intestino ma, come si diceva, gli autori raccomandano ulteriori ricerche per approfondire questo aspetto.
Fans vs oppioidi
Gli autori Cochrane riferiscono che probabilmente non c’è differenza tra l’effetto di Fans e oppioidi sul dolore a un’ora (evidenza a certezza moderata) e potrebbe non esserci alcuna differenza nemmeno a quattro o sette giorni dall’assunzione (evidenza a bassa certezza). Pochissime certezze sulla riduzione del gonfiore, mentre i Fans potrebbero essere più efficaci sul ripristino della funzione a 7-10 giorni (evidenza a bassa certezza). Un po’ più certa la comparsa di effetti indesiderati con l’assunzione di oppioidi rispetto ai Fans: questi ultimi provocano meno effetti collaterali indesiderati, come nausea e vertigini, rispetto agli oppioidi (evidenza a certezza moderata).
Fans vs paracetamolo più oppioidi
L’ultimo confronto farmacologico suggerisce che c’è poca o nessuna differenza tra Fans e paracetamolo combinati con oppioidi nel dolore, gonfiore, ripristino della funzione o effetti collaterali indesiderati. Tuttavia, l’evidenza in questo caso è molto bassa e così gli autori si dicono incerti di questi risultati.
Renato Torlaschi
Giornalista Tabloid di Ortopedia